Come trovare l’indirizzo PEC di imprese e professionisti online in pochi minuti
Tutte le imprese italiane dispongono di un indirizzo PEC, o domicilio digitale, così come anche i professionisti iscritti in albi ed elenchi e le Amministrazioni Pubbliche. Il D.L. 76/2020, infatti, noto anche come decreto Semplificazione, stabiliva per imprese e professionisti l’obbligo di comunicare il proprio indirizzo PEC entro il termine ultimo del 1 Ottobre 2020.
Se quindi si sta cercando l’indirizzo PEC di un’azienda o di un professionista, è bene sapere che l’informazione è pubblica e facilmente accessibile. Vediamo quindi come trovare la PEC di un’impresa o di un ente pubblico sui vari canali a disposizione.
Come conoscere la PEC delle imprese e degli enti pubblici
La PEC (Posta Elettronica Certificata) è un sistema di posta elettronica che consente di inviare e ricevere messaggi email che hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
La PEC di un cittadino o di un’impresa coincide, così come stabilito dal CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale), con il suo Domicilio Digitale: l’indirizzo PEC è cioè il recapito ufficiale per le comunicazioni tra cittadini, imprese ed istituzioni. Per questo motivo la PEC di enti pubblici, imprese individuali, società e professionisti è considerata un’informazione pubblica, non soggetta a tutela in materia di privacy.
Sono stati istituiti diversi registri specifici in cui è possibile cercare l’indirizzo PEC di un’azienda, di un professionista o di un ente pubblico, come l’INI-PEC o l’IPA, ma esistono anche strumenti più “tradizionali” che permettono di risalire all’indirizzo PEC di un ente o di un’impresa. Vediamo quindi quali sono gli strumenti e i canali che si possono usare per la ricerca di una PEC.
IPA: l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni
Il primo registro in cui si può cercare un indirizzo PEC è l’IPA, l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni, che contiene la lista dei domicili digitali degli enti pubblici. Qui è possibile cercare la PEC di scuole, università, amministrazioni locali, autorità portuali ed altri enti pubblici a partire da diverse informazioni.
L’indice IPA raccoglie oltre 22mila enti accreditati e oltre 125mila indirizzi PEC, ed è possibile consultare la lista delle amministrazioni pubbliche gratuitamente.
L’Indice delle Pubbliche Amministrazioni è realizzato e gestito dall'AGID, Agenzia per l'Italia digitale: se si vuole trovare la PEC di una scuola elementare o di un Comune, IPA è lo strumento più idoneo per farlo.
Il Registro delle Imprese, INI-PEC e Telemaco
Se quella che si sta cercando è la PEC di un’azienda oppure di un professionista, invece, ci si può servire di tre canali appositamente pensati a questo scopo:
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Registro delle Imprese: su registroimprese.it è possibile trovare il domicilio digitale di tutte le aziende iscritte presso il Registro semplicemente a partire dal nome dell’attività;
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INI-PEC: il registro ini pec è l'Indice Nazionale degli Indirizzi di posta elettronica certificata istituito dal Ministero dello sviluppo economico; il sito ini pec è accessibile dal portale inipec.gov.it e raccoglie tutti gli indirizzi PEC delle imprese italiane. Il servizio è gratuito e consente di trovare la PEC di tutte le imprese e di tutti i professionisti presenti sul territorio italiano;
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Telemaco: è lo sportello telematico delle Camere di Commercio italiane; consente di ottenere più informazioni rispetto alla ricerca semplice su Registro delle Imprese, ma è necessario iscriversi al servizio per effettuare le proprie ricerche.
Esiste poi ReGIndE, il Registro Generale degli Indirizzi Elettronici gestito dal Ministero della Giustizia, che riguarda essenzialmente i professionisti coinvolti in procedimenti penali e amministrativi in modalità telematica, e tra le altre cose permette di verificare la PEC di tutte le parti in causa.
Trovare la PEC nella visura camerale
La PEC di un’azienda si può trovare anche nella visura camerale, il documento ufficiale del Registro delle Imprese che contiene tutte le informazioni di un’impresa, dalla sede legale fino ai soci e alla situazione patrimoniale della società.
Tra le informazioni che si trovano nella visura camerale, c’è ovviamente anche la PEC. Se oltre al domicilio digitale dunque si è interessati a conoscere la situazione di un'azienda, magari perché si sta valutando un nuovo fornitore o si vuole indagare un po’ sul prossimo datore di lavoro, la visura camerale è lo strumento più idoneo.
Esistono diversi servizi che permettono di richiedere una visura camerale online in pochi e semplici passaggi, tra cui quello di ufficiocamerale.it, che permette di richiedere la visura camerale ordinaria ma anche altri documenti come la visura storica e la visura protesti.
Come trovare la PEC da partita IVA?
Può anche succedere che non si conosca il nome dell’azienda, oppure che si voglia semplicemente verificare l’esistenza di un’impresa di cui conosciamo soltanto la partiva iva o il codice fiscale. Anche in quel caso esistono diverse soluzioni:
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INI-PEC: si può utilizzare lo strumento di ricerca di INI-PEC anche per ricercare una PEC a partire da partiva IVA o codice fiscale; basterà compilare soltanto i campi di cui si conoscono i dati ed avviare la ricerca;
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Telemaco: il portale delle Camere di Commercio consente di cercare le imprese a partire dal nome ma anche dalla partita IVA, dal numero REA o dal capitale sociale;
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Cerca imprese: il servizio di Ufficio Camerale è gratuito ed intuitivo e permette di conoscere l’indirizzo PEC semplicemente inserendo partita IVA o codice fiscale di un’impresa o di un professionista.